Il potere della memoria: chi dimentica perde

Pubblicato il 4 novembre 2025 alle ore 07:00

La maggior parte delle persone fa finta di dimenticare.

 

Dimenticano le promesse mancate.

Dimenticano le offese che hanno fatto subire.

Dimenticano chi hanno lasciato quando serviva solo una mano vera.

 

lo no. Il mio rancore dura per sempre.

Il mio, è un "per sempre" vero,

nel bene o nel male.

 

Ma la memoria non è rancore.

È strategia.

È storia personale che diventa mappa per l'Impero.

 

Ricordare significa avere chiaro chi merita di far parte del tuo futuro e chi invece,

resta ancorato nel tuo passato e lì dentro "ci muore."

 

Ogni ferita è un promemoria.

Ogni delusione è una lezione.

Ogni "non ce la farai" è un certificato di grandezza firmato dai mediocri.

 

Chi dimentica, cade negli stessi inganni.

Chi ricorda, sceglie meglio.

E chi sceglie meglio, domina.

 

lo non mi guardo indietro per nostalgia.

Mi guardo indietro solo per ricordare a me stesso quanto ho superato e quanto ancora posso salire.

 

La memoria è una porta segreta: chi la apre, trova il potere.

Ivan Minervini