Natale è quel periodo dell’anno in cui tutto rallenta.
I messaggi diventano più morbidi, le sveglie più indulgenti, le scuse più creative.
“È festa.”
“Riprendo a gennaio.”
“Tanto oggi non lavora nessuno.”
Ed è vero: il mondo rallenta.
Ma la disciplina no.
La disciplina non è fare tanto quando sei motivato.
È fare il minimo necessario anche quando nessuno ti guarda, anche quando sarebbe più facile rimandare.
Non parlo di lavorare 12 ore il 25 dicembre.
Parlo di non spezzare la catena:
- una pagina letta
- un allenamento più corto
- una riflessione scritta
- una scelta coerente con chi vuoi diventare
Perché ogni pausa non dichiarata diventa una crepa.
E le crepe, col tempo, diventano abitudini.
Goditi il Natale.
Stacca, ricaricati, celebra.
Ma ricordati questo:
👉 la disciplina non va in ferie, semmai abbassa il volume.
Ed è proprio lì che fa la differenza.