La verità è che non tutti cambiano.
Molti si pentono solo quando perdono l’accesso a te.
Ti chiedono una seconda occasione non per ricostruire,
ma per riprendere il controllo.
Io non credo nelle seconde chance automatiche.
Credo nella responsabilità, nei fatti,
e nel tempo che mette tutto al suo posto — anche le persone.
Perché chi ti tradisce una volta,
spesso non ha imparato la lezione:
ha solo capito come nascondere meglio le proprie intenzioni.
Dare una seconda possibilità a chi non la merita,
è come riaprire una ferita che stava finalmente guarendo.
E io, con le ferite, ci ho già fatto pace:
ora mi servono come corazza.