Perché non reagisco mai due volte allo stesso errore

Pubblicato il 18 dicembre 2025 alle ore 07:00

C’è una cosa che ho imparato col tempo:

non vale la pena reagire due volte allo stesso errore.

 

La prima reazione, è istinto.

È emotiva, spesso sproporzionata, a volte confusa.

Serve a capire dove fa male.

 

La seconda, invece, dovrebbe essere scelta.

E se mi ritrovo a reagire nello stesso modo… significa che non ho imparato nulla.

 

Ogni errore è un messaggio.

Ti dice dove sei rigido, dove sei impreparato, dove stai ancora difendendo l’ego, invece di crescere.

 

Quando sbaglio, oggi mi chiedo:

  • Cosa mi sta insegnando davvero questa situazione?
  • Cosa devo cambiare io, non gli altri?
  • Quale parte di me sta resistendo?

 

Non sempre la risposta è comoda.

Spesso richiede silenzio, osservazione e responsabilità.

 

Reagire una sola volta allo stesso errore, non significa diventare freddi.

Significa diventare consapevoli.

 

Perché la crescita non è non sbagliare.

È smettere di ripetere le stesse azioni/reazioni, aspettandosi un risultato diverso.

Ivan Minervini