Visione, potere, azione: il mio triangolo

Pubblicato il 29 novembre 2025 alle ore 07:07

La visione è ciò che mi permette di vedere ciò che ancora non esiste.

È lo sguardo che guarda oltre la nebbia, oltre la situazione presente,

oltre i limiti che gli altri accettano come definitivi.

La visione è ciò che fa nascere il progetto prima che esista.

 

Il potere non è dominare gli altri.

Il potere è dominare se stessi.

È mantenere lucidità quando tutti perdono la testa.

È restare concentrati quando gli altri si distraggono.

È scegliere come reagire invece di reagire d’istinto.

Il potere vero è disciplina, non imposizione.

 

E poi c’è l’azione: il braccio armato della visione.

Puoi avere l’idea migliore del mondo, puoi avere la strategia perfetta,

ma se non la trasformi in movimento reale, resta solo una fantasia.

L’azione è il ponte tra il pensiero e il risultato.

 

Il mio triangolo funziona così:

prima vedere,

poi potenziare,

infine concretizzare.

 

Questa è la formula eterna:

✔️ visione che orienta

✔️ potere che sostiene

✔️ azione che realizza

 

Molti vivono senza visione.

Molti vivono senza potere.

Molti vivono senza azione.

Ecco perché guardano e non capiscono.

Vedono, ma non vedono.

Ascoltano, ma non recepiscono.

 

Io invece non cammino a caso:

ogni passo è collegato a quello precedente,

ogni movimento risponde a una direzione precisa,

e nessuna scelta è accidentale.

 

Il mio triangolo strategico è il carburante dell’Impero:

visiono il futuro,

mi fortifico nel presente,

e agisco nel concreto.

Ivan Minervini