Mi hanno insegnato a competere.
Io, invece, ho imparato a costruire regni dove gli altri ancora si contendono le briciole.
La vera forza non è vincere in un’arena piena.
È crearne una nuova, e decidere chi può entrarci.
Non guardo chi fa cosa: studio ciò che ancora non esiste.
Mentre gli altri misurano margini, io misuro distanze.
Mentre rincorrono trend, io creo direzioni.
Perché la concorrenza nasce dove manca la visione.
Non cerco di essere il migliore: cerco di essere l’unico.
E quando sei l’unico, non hai rivali — hai imitatori, studenti, spettatori.
Il segreto?
Smettere di reagire al mercato, e diventare il mercato.